Otoplastica Rottofreno

Otoplastica Rottofreno: ⭐ è un intervento fatto da professionisti del settore per il miglioramento estetico del paziente!

Otoplastica Rottofreno
Otoplastica Milano e Torino

Contattaci per avere maggiori informazioni su Otoplastica Rottofreno

    Per maggiori informazioni sulla nostra policy potete cliccare qui!

SCOPRI LE NOSTRE SEDI

[rev_slider alias=”MAPPE”] [/rev_slider]

Otoplastica Rottofreno

  • otoplastica Rottofreno
  • otoplastica costi Rottofreno
  • otoplastica costo Rottofreno
  • otoplastica milano Rottofreno
  • otoplastica prima e dopo Rottofreno
  • costo otoplastica Rottofreno
  • otoplastica laser Rottofreno
  • miglior chirurgo otoplastica milano Rottofreno
  • otoplastica senza incisioni Rottofreno
  • intervento otoplastica mutuabile Rottofreno
  • intervento otoplastica non riuscito Rottofreno
  • otoplastica bambini costi Rottofreno
  • otoplastica modena Rottofreno
  • otoplastica padova Rottofreno
  • otoplastica post operazione Rottofreno
  • post otoplastica Rottofreno
  • costo otoplastica monolaterale Rottofreno
  • otoplastia Rottofreno
  • otoplastica bendaggio Rottofreno
  • otoplastica genova Rottofreno
  • otoplastica non chirurgica costo Rottofreno
  • mi sono sottoposta ad un intervento di otoplastica Rottofreno
  • miglior chirurgo otoplastica roma Rottofreno
  • otoplastia mal hecha Rottofreno
  • otoplastica a roma Rottofreno
  • otoplastica fili di trazione Rottofreno
  • otoplastica miglior chirurgo Rottofreno
  • otoplastica recensioni Rottofreno
  • otoplastica verona Rottofreno
  • intervento di otoplastica gratis Rottofreno
  • intervento otoplastica roma Rottofreno
  • otoplastica con fili di trazione Rottofreno
  • otoplastica cuneo Rottofreno
  • otoplastica non invasiva Rottofreno
  • otoplastica recidiva cause Rottofreno
  • otoplastica riduttiva Rottofreno
  • otoplastica risultato definitivo Rottofreno
  • otoplastica tempi di recupero Rottofreno
  • otoplastica ticino Rottofreno
  • rischi otoplastica Rottofreno
  • intervento di otoplastica Rottofreno
  • intervento otoplastica costi Rottofreno
  • intervento otoplastica prezzi Rottofreno
  • otoplastica bergamo Rottofreno
  • otoplastica bilaterale Rottofreno
  • otoplastica cicatrici Rottofreno
  • otoplastica con fili di trazione costo Rottofreno
  • otoplastica con ssn Rottofreno
  • otoplastica convenzionata Rottofreno
  • otoplastica gonfiore post operatorio Rottofreno
  • otoplastica in ospedale Rottofreno
  • otoplastica laser milano Rottofreno
  • otoplastica mutuabile Rottofreno
  • otoplastica non riuscita Rottofreno
  • otoplastica orecchie grandi Rottofreno
  • otoplastica roma consigli Rottofreno
  • otoplastica trento Rottofreno
  • otoplastica wikipedia Rottofreno
  • cicatrici otoplastica Rottofreno
  • corrado andorno otoplastica Rottofreno
  • costo otoplastica bilaterale Rottofreno
  • costo otoplastica laser Rottofreno
  • fascia elastica per otoplastica Rottofreno
  • fascia otoplastica Rottofreno
  • fascia per otoplastica Rottofreno
  • fascia post otoplastica Rottofreno
  • forum otoplastica Rottofreno
  • guida estetica otoplastica Rottofreno
  • intervento di otoplastica costi Rottofreno
  • intervento otoplastica Rottofreno
  • intervento otoplastica bologna Rottofreno
  • intervento otoplastica laser Rottofreno
  • intervento otoplastica napoli Rottofreno
  • miglior chirurgo otoplastica Rottofreno
  • operazione otoplastica Rottofreno
  • otoplastia argentina Rottofreno
  • otoplastia costo Rottofreno
  • otoplastia postoperatorio Rottofreno
  • otoplastia precio Rottofreno
  • otoplastia preço 2018 Rottofreno
  • otoplastia recuperacion Rottofreno
  • otoplastic Rottofreno
  • otoplastica bambini Rottofreno
  • orecchie a sventola Rottofreno
  • orecchie a sventola neonati Rottofreno
  • operazione orecchie a sventola Rottofreno
  • cerotti per orecchie a sventola Rottofreno
  • intervento orecchie a sventola Rottofreno
  • orecchie a sventola rimedi Rottofreno
  • adesivo per orecchie a sventola Rottofreno
  • operazione orecchie a sventola costo Rottofreno
  • rimedi orecchie a sventola Rottofreno
  • virgola con le orecchie a sventola Rottofreno
  • operazione orecchie a sventola gratis Rottofreno
  • orecchie a sventola rimedi naturali per adulti Rottofreno
  • cerotti per orecchie a sventola dove si comprano Rottofreno
  • correzione orecchie a sventola Rottofreno
  • neonato orecchie a sventola Rottofreno
  • operazione orecchie a sventola prezzo Rottofreno
  • orecchie a sventola rimedi naturali Rottofreno
  • orecchini per orecchie a sventola Rottofreno
  • adesivi per orecchie a sventola Rottofreno
  • cerotti per orecchie a sventola adulti Rottofreno
  • come sistemare le orecchie a sventola Rottofreno
  • come togliere le orecchie a sventola Rottofreno
  • intervento orecchie a sventola gratis Rottofreno
  • intervento orecchie a sventola laser Rottofreno
  • orecchie a sventola prima e dopo Rottofreno
  • cerotti neonato orecchie a sventola Rottofreno
  • come correggere le orecchie a sventola nei neonati Rottofreno
  • correggere orecchie a sventola bambini Rottofreno
  • correggere orecchie a sventola neonato Rottofreno
  • cosa fare per le orecchie a sventola Rottofreno
  • intervento alle orecchie a sventola Rottofreno
  • modelle con orecchie a sventola Rottofreno
  • neonato orecchie a sventola rimedi Rottofreno
  • orecchie a sventola blog Rottofreno
  • orecchie a sventola costi Rottofreno
  • orecchie a sventola senza intervento Rottofreno
  • persone con orecchie a sventola Rottofreno
  • rimedi orecchie a sventola nei neonati Rottofreno
  • uomo con orecchie a sventola Rottofreno
  • cappello orecchie a sventola Rottofreno


Con l’Otoplastica Rottofreno è finalmente possibile dire addio agli inestetismi delle orecchie

Il nostro centro è una struttura specializzata negli interventi di correzione che riguardano le orecchie.

L’Otoplastica Rottofreno è infatti l’intervento di chirurgia plastica estetica indicato per la correzione delle alterazioni strutturali del padiglione auricolare, congenite e non, in particolare le cosiddette “orecchie ad ansa o a sventola“.

Questo tipo d’intervento si pone lo scopo di riportare le orecchie in una situazione morfologicamente non dissimile per forma e dimensioni a quelle cosiddette normali.

L’operazione viene generalmente svolta in tutti quei casi nei quali una malformazione dell’orecchio esterno presenta un aspetto fortemente antiestetico tale da incidere sia nei soggetti giovani che adulti sulla loro psiche, creandogli inoltre problematiche nella vita sociale sia a livello scolastico che lavorativo e di relazione in generale.

Più nello specifico, l’Otoplastica Rottofreno è un intervento che può essere eseguito su qualsiasi paziente, anche molto giovane.

Le orecchie a sventola, infatti, come già detto, costituiscono un difetto estetico che può condizionare profondamente la vita sociale del paziente ed essere fonte di disagio già in tenera età.

Proprio per questo motivo l’operazione può essere eseguita anche sui bambini a partire dai 6 anni, età in cui generalmente essi prendono realmente coscienza della propria fisionomia e possono farsi portavoce del proprio disagio interiore.

Una considerazione a parte meritano gli interventi chirurgici di Otoplastica Rottofreno atti a correggere malformazioni presenti fin dalla nascita, o causate da traumi importanti, che devono essere valutate caso per caso.

Le orecchie a sventola sono un’imperfezione strutturale del padiglione auricolare caratterizzato da una eccessiva sporgenza delle orecchie stesse rispetto al cranio.

Il problema può essere legato a diverse alterazioni strutturali della cartilagine quali: l’ipertrofia della conca auricolare, la cavità presente nella parte media del padiglione, oppure il mancato o ridotto sviluppo della piega dell’anti-elice, ovvero la singolare piega a mezzano dell’orecchio.

In quanto specialisti dell’Otoplastica Rottofreno vi ricordiamo che le orecchie a sventola sono quindi un’alterazione della cartilagine auricolare che non altera tuttavia, le funzionalità dell’orecchio.

Per quanto concerne l’origine della dismorfia, studi accreditati hanno dimostrato che derivi, nella maggior parte dei casi, da questioni ereditarie, tanto che il feto svilupperebbe le orecchie a sventola già intorno al sesto mese di gravidanza, nell’utero materno.

Solo una ridotta percentuale di casi è riconducibile a fattori non ereditari.

In linea generale l’intervento di Otoplastica Rottofreno non comporta rischi, inoltre le complicanze post operatorie sono alquanto rare e se si dovessero presentare sono sempre risolvibili.

Le infezioni se presenti sono domabili con la somministrazione di antibiotici; l’eventuale esito cheloideo delle cicatrici-retro auricolari verrà trattato adeguatamente in seguito mediante specifici trattamenti.

L’unica complicanza da non sottovalutare è quella che si possa vanificare il risultato dell’intervento, nel caso in cui si effettuino manovre inadeguate o involontarie sul padiglione auricolare da parte dei pazienti.

In ogni caso per avere maggiori informazioni sull’intervento di Otoplastica Rottofreno, ma anche per prenotare una visita preliminare e per poter valutare con il nostro specialista se è il caso di operare, potete telefonare al numero presente su questo sito.

Il percorso pre-operatorio e l’intervento di Otoplastica Rottofreno

Durante la visita che precede l’intervento di Otoplastica Rottofreno il nostro specialista concorderà con il paziente il risultato che si desidera conseguire, valutando attentamente la forma e le dimensioni delle orecchie e illustrando la tecnica chirurgica che intende utilizzare.

La visita ha anche lo scopo di conoscere le condizioni di salute generali del paziente e il suo stile di vita (alcol, fumo, ecc…) in modo da poter escludere l’esistenza di fattori che potrebbero incidere sul risultato dell’operazione.

In corso di prima visita, inoltre, si valutano attentamente le problematiche soggettive fatte presenti dai pazienti e quelle realmente evidenziabili, e in un colloquio costruttivo si prende in considerazione la possibilità e i limiti per poter esaudire quanto da loro desiderato.

Conclusa la consulenza con il raggiungimento della possibilità del risultato da ottenere, il chirurgo fa firmare un consenso informato, prende dei reperti fotografici al momento e prescrive gli esami pre-operatori propedeutici all’esecuzione dell’intervento di Otoplastica Rottofreno.

Prima dell’operazione inoltre viene eseguito un videat anestesiologico per valutare l’idoneità del paziente all’intervento.

Come vi abbiamo accennato qualche riga più in alto, l’età ideale di riferimento per poter procedere alla programmazione dell’intervento di Otoplastica Rottofreno è di sei anni.

Questo perché i sei anni rappresentano il periodo in cui lo sviluppo dell’orecchio è ormai giunto a completamento.

I vantaggi di sottoporsi a un’operazione di questo genere in tenera età sono sia per il chirurgo che potrà operare su una superficie cartilaginea più malleabile e morbida rispetto a quella caratteristica di un orecchio adulto, sia per il bambino che non conoscerà ulteriori disagi estetici futuri e possibilità di essere oggetto di scherno.

L’operazione si esegue nella stragrande maggioranza dei casi in anestesia locale associata eventualmente a sedazione.

L’anestesia totale è richiesta in linea generale per i pazienti più piccoli.

Il chirurgo dopo una programmazione personalizzata dell’intervento di Otoplastica Rottofreno, in quanto la tecnica da adottare può essere diversa da paziente a paziente, praticherà un’incisione cutanea nascosta nella regione retro-auricolare per raggiungere il piano cartilagineo ed eseguire l’intervento vero e proprio.

Una volta esposto il tessuto cartilagineo, esso viene adeguatamente rimodellato in modo tale da conferire alle orecchie un aspetto naturale ed esteticamente piacevole.

A fine intervento si apporrà una medicazione elasto-compressiva a fascia o con tutore elastico.

Premesso che il chirurgo interverrà solamente sull’orecchio esterno, sicuramente non si avranno effetti negativi sul sistema uditivo.

La durata dell’intervento di Otoplastica Rottofreno varia a seconda dei casi, mediamente però vanno calcolate circa due ore.

Il ritorno a casa potrà avvenire il giorno stesso in quanto si adotta il regime ambulatoriale o day-surgery.

Questo tipo di chirurgia si rivela un ottimo rimedio anche per la ricostruzione del padiglione auricolare quando per cause naturali o traumi perde il suo naturale aspetto.

In essenza di parti sostanziali del tessuto cartilagineo auricolare, può essere necessario il prelievo di cartilagine costale.

L’utilizzo del tessuto prelevato permetterà di ricostruire il padiglione e ciò comporterà, ovviamente, la presenza di cicatrici più o meno evidenti.

L’Otoplastica Rottofreno ricostruttiva è inoltre utile nei casi di pericondrite, ovvero infiammazione del pericondrio, delle componenti cartilaginee che caratterizzano l’orecchio esterno.

Questo problema è piuttosto frequente nei giocatori di rugby o in chi pratica il pugilato per cui i traumi frequenti localizzati alle orecchie causano la comparsa del disturbo che deforma la struttura del padiglione.

L’operazione provvederà l’asportazione del tessuto in esubero tramite incisioni bisturi o laser, previa anestesia locale.

Non meno importante è l’operazione per la riduzione delle orecchie.

Anche in questo caso l’Otoplastica Rottofreno è relativa alla rimozione del tessuto cartilagineo di troppo.

Mentre per gli interventi di tipo correttivo le cicatrici non saranno visibili, per quelli ricostruttivi i segni di sutura potrebbero essere evidenti; perciò si consiglia una certa cura nella fase post operatoria per garantire un’ottima guarigione dei punti e ridurre i rischi di cicatrici, di cheloidi o di altri segni.

Vogliamo ricordare che l’anestesia locale somministrata prima dell’intervento di Otoplastica Rottofreno ha il vantaggio di non fare avvertire alcun dolore fino a 4-5 ore dopo l’intervento.

Altra caratteristica vantaggiosa della sedazione, specialmente nei soggetti più giovani, è quella di dare un’amnesia retrograda, ovvero successivamente il paziente non ricorderà nulla dell’intervento e del risveglio.

Un altro vantaggio della sedazione è che, rispetto all’anestesia generale, ha una più veloce ripresa post-intervento e un più rapido e facile smaltimento da parte dell’organismo dei farmaci utilizzati.

Per saperne di più sull’intervento di Otoplastica Rottofreno, vi consigliamo in ogni caso di contattare il numero presente su questo sito.

Otoplastica Rottofreno: le medicazioni necessarie, il decorso post operatorio e le cicatrici che possono rimanere

In quanto specialisti da anni in questo settore della medicina estetica, il nostro centro sottolinea che per quanto concerne le medicazioni, l’Otoplastica Rottofreno prevede il ricorso ad una fasciatura compressiva che resterà sul paziente almeno per le 24 ore successive all’intervento.

In seguito, dopo la prima medicazione il nostro chirurgo provvederà a sostituirla con una fascia, simile a quella sportiva, più sottile necessaria per garantire una buona guarigione delle suture e proteggere la zona operata da possibili traumi.

L’utilizzo di questa nuova medicazione è obbligatoria per la prima settimana ed è importante tenerla 24 ore su 24, per le 2 settimane a seguire.

Successivamente sarà possibile ridurre i tempi alle sole ore notturne.

Non bisogna trascurare l’importanza di queste medicazioni in quanto il non seguire il corretto decorso post operatorio potrebbe vanificare il risultato finale dell’Otoplastica Rottofreno.

Una volta rimossa la medicazione iniziale (quella da tenere 24 ore su 24), la seconda deve essere tolta momentaneamente durante la giornata per dare modo di detergere accuratamente le suture retro-auricolari.

I nostri specialisti raccomandano inoltre l’assunzione dei farmaci prescritti dal chirurgo per evitare che il paziente possa avvertire possibile fastidio o dolore e ridurre a zero il rischio di infezioni.

Il gonfiore e gli edemi possibilmente riscontrabili al termine dell’intervento, nella parte inferiore del volto e intorno alle orecchie sono destinati al riassorbimento nell’arco di 48/72 ore.

Nella giornata seguente l’intervento di Otoplastica Rottofreno è prudente osservare il riposo in casa.

Inoltre se si dovessero presentare eventuali dolori, essi potranno essere eliminati con l’assunzione di comuni antidolorifici.

La presenza di un lieve gonfiore o di una leggera dolenzia o un senso di tensione in questo periodo sono da ritenersi normali, tali sintomi possono sussistere per due o tre giorni.

Inoltre dopo tre giorni vengono rimossi i punti di mantenimento e si potrà riprendere l’attività scolastica o lavorativa, nonché la vita sociale e di relazione.

Per quanto riguarda le cicatrici ricordiamo che correggere l’aspetto delle orecchie tramite un intervento di Otoplastica Rottofreno significa agire sul suo padiglione esterno.

Per modificarlo esistono tecniche chirurgiche differenti che prevedono incisioni particolari.

Dinanzi a difetti come le orecchie “a sventola” il taglio praticato è dietro il padiglione auricolare, entro la piega naturale dell’orecchio.

Le cicatrici quindi non risulteranno visibili, ma nascoste dietro le orecchie e in corrispondenza con le pieghe retro-auricolari.

Di conseguenza, anche se con i capelli legati o corti accorgersi della loro presenza sarà improbabile.

Le cicatrici possibilmente visibili sono da accordare alla Otoplastica Rottofreno ricostruttiva.

Ricostruire l’orecchio con un intervento di Otoplastica Rottofreno significa aggiungere parte del tessuto cartilagineo perso o, in casi specifici (pericondrite), in esubero.

Per l’aggiunta della cartilagine è necessario recuperarlo da altre zone del corpo, preferibilmente costale e ciò comporterà il ricorso a più incisioni.

Lo stesso vale per la rimozione del tessuto cartilagineo in eccesso che necessiterà dell’applicazione di molti punti di sutura.

Diverso è il caso della correzione delle così dette orecchie “ad elefante” per la quale è prevista la ricostruzione dell’antelice non presente per una questione puramente genetica.

La creazione della piega del padiglione auricolare superiore con l’intervento di Otoplastica Rottofreno potrebbe comportare la presenza superficiale di cicatrici che se curate bene saranno minimamente evidenti.

Per poter soddisfare il paziente e ridurre al minimo il rischio di cicatrici esteticamente spiacevoli, nel post-operatorio è previsto il trattamento giornaliero delle suture con creme cicatrizzanti e anti-cheloidee.

In quanto specialisti ci teniamo a sottolineare che non possono sottoporsi all’intervento di Otoplastica Rottofreno tutti quei pazienti che soffrono di malattie croniche importanti (coronaropatie severe, insufficienze respiratorie, ecc…).

È sconsigliato effettuare tale operazione nei primi anni di vita, in quanto il bambino subisce successivamente un ulteriore sviluppo corporeo, quindi anche un cambiamento della forma e della dimensione.

Proprio per tale ragione l’età minima per sottoporsi ad Otoplastica Rottofreno è di circa 6 anni.

In ogni caso per verificare se c’è la possibilità di sottoporsi all’intervento di Otoplastica Rottofreno vi consigliamo di prenotare una visita con il nostro specialista.

Così facendo si potrà esser certi che ci siano tutte le condizioni per poter procedere.

La nostra struttura specializzata negli interventi estetici relativi all’orecchio si occupa di questa specialità da diversi anni e mette a disposizione dei pazienti solo ed esclusivamente veri professionisti del settore.

Quindi scegliendo la nostra clinica potrete essere sempre certi di essere seguiti ed assistiti da medici specializzati ed estremamente competenti.

Chiamate il nostro numero, prenotate la visita e siamo certi che dopo esservi sottoposti all’intervento di Otoplastica Rottofreno potrete tornare a vivere in maniera serena senza più dovervi vergognare della forma delle vostre orecchie.


La chirurgia dell’orecchio esterno interviene sia sulle vere e proprie malattie del padiglione auricolare che sugli eventuali difetti estetici dell’orecchio esterno.
Il cosiddetto “orecchio a sventola” è presente sin dalla nascita. Questa particolare forma dell’orecchio è da attribuire a una malformazione della cartilagine che, non piegandosi formando così una sorta di conca, rimane dritta e piatta. Il difetto non è soltanto congenito ma anche ereditario: per averne prova basti osservare l’incidenza di soggetti con orecchie di questo tipo nello stesso ambito famigliare.
Il problema delle orecchie “a sventola” resta comunque confinato al solo piano estetico dato che la loro forma non interferisce in alcuna maniera con la funzionalità dell’apparato uditivo. Sul piano dell’immagine, invece, la malformazione del padiglione auricolare può creare anche dei complessi ed in ogni caso costituisce una “stonatura” all’armonia e alla bellezza del viso. I disagi non sono inoltre proporzionali all’età: anche un bambino di pochi anni può “vergognarsi” delle proprie orecchie, magari perché canzonato con insistenza dai propri coetanei.
La correzione chirurgica delle orecchie, che fino a qualche anno fa richiedeva il ricovero ospedaliero e una lunga convalescenza, è diventata ora una questione di pochi minuti. “L’otoplastica”, riferisce uno specialista, “si realizza adesso in day hospital, consentendo il ritorno alle mura domestiche poche ore dopo l’operazione. Un vantaggio per il paziente, soprattutto se in tenera età, che non dovrà sopportare, dal punto di vista pratico ma anche psicologico, il peso di una degenza fuori casa e di un post-operatorio un tempo piuttosto doloroso.”
L’intervento è accessibile anche ai bambini di 5-6 anni: dopo quest’età, infatti, le orecchie non subiscono rilevanti modificazioni e nel contempo si possono prevenire quei comprensibili complessi legati ad un inestetismo che invita facilmente a scherzi e freddure.
Sulla questione sono concordi anche gli psicologi: meglio intervenire in età pre-scolare non solo per migliorare l’estetica ma anche per non incrinare l’immagine di sé.

(fonte Wikipedia)

Otoplastica Rottofreno – ⭐ è un intervento fatto da professionisti del settore per il miglioramento estetico del paziente! Contattateci per info!

Prima / Dopo
Costo
Sedi